L’importanza dei carboidrati per l’adattamento all’esercizio fisico.
La risposta adattativa all’allenamento è determinata dal tipo di esercizio svolto e dal carico applicato (es. durata, intensità frequenza), ma anche da altri fattori come lo stato nutrizionale. Pertanto, l’assunzione nutrizionale può modulare gli adattamenti indotti dall’esercizio.
La disponibilità di energia durante l’esercizio modula la risposta fisiologica all’allenamento. Al giorno d’oggi, il glicogeno (la nostra scorta corporea di carboidrati) non è considerato solo un substrato energetico ma anche un regolatore delle vie di segnalazione che regolano gli adattamenti in risposta all’esercizio.
La risposta anabolica (formazione di nuove strutture cellulari) dopo l’allenamento con i pesi dipende dallo stato delle riserve di glicogeno, iniziare la seduta con bassi livelli di glicogeno potrebbe inibire la risposta ipertrofica (aumento massa muscolare) e aumentare la degradazione delle proteine muscolari attraverso complesse vie di segnalazione. Per questo motivo, sarebbe conveniente iniziare esercizi con i pesi con riserve di glicogeno reintegrate.
Per quanto riguarda il post-allenamento invece, gli adattamenti ipertrofici agli esercizi di resistenza potrebbero essere facilitati anche da un aumento della risposta ormonale post-esercizio. L’insulina è un ormone anticatabolico, cioè impedisce alle proteine muscolari di degradarsi, quindi, l’assunzione di carboidrati dopo l’esercizio potrebbe essere utile per potenziare questi adattamenti.
Per questo motivo, al fine di raggiungere un livello di prestazione elevato e una risposta adattativa migliore, sarebbe consigliabile iniziare l’esercizio con le riserve di glicogeno piene, quote ottimali di carboidrati miglioreranno i nostri adattamenti indotti dall’esercizio.